Chi viene a visitare Londra non può non inserire nel suo itinerario una tappa alla cattedrale di Saint Paul, il cui tetto costituisce una delle le cupole più famose al mondo.
E' un'icona dello skyline londinese ed è impensabile non fotografarla: gli scatti migliori li potete fare dal Millennium Bridge!
La cupola di Saint Paul ha delle "gemelle" sparse per il mondo, che la richiamano nella forma e nell'ispirazione. Qui di seguito vi sveliamo quali sono:
1. CATTEDRALE DI SAINT PAUL A LONDRA
La sua cupola è uno degli elementi più sorprendenti di tutta la struttura. Fu progettata dall'architetto Sir Christopher Wren che si ispirò a quella della Basilica di San Pietro a Roma. Tuttavia, raggiungendo con la croce sulla sua sommità, i 118 metri di altezza, Saint Paul risulta di misura inferiore.
La cupola, formata in realtà da tre calotte sovrapposte, è sostenuta da un alto tamburo e da pilastri intervallati da finestre a gruppi di tre, separati da otto nicchie con statue all'interno. La cupola prende il via, per un'altezza di 65 metri, da una cornice posta a 53 metri dal pavimento. La sua decorazione interna è opera di Sir James Thornhill e rappresenta episodi della vita di San Paolo. Termina con un oculo, ispirato al Pantheon di Roma, dal quale si può apprezzare la superficie dorata della lanterna, da cui la cupola riceve la luce interna.
Una curiosità: ogni volta che vengono costruiti nuovi edifici, per legge devono essere lasciati liberi dei corridoi visuali verso di essa.
2. BASILICA DI SAN PIETRO A ROMA
Senz'altro una delle cupole più famose al mondo, quella della Basilica di San Pietro, è una tappa irrinunciabile per chi va a visitare Roma.
Progettata da Michelangelo Buonarroti a partire dalla fine del 1546, fu interrotta alla sua morte nel 1564, quando la sua costruzione era giunta all'altezza del tamburo. Continuarono i lavoro Giacomo della Porta e Domenico Fontana che riuscirono a terminare l'opera a tempo di record, in soli 22 mesi, nell'estate del 1590.
Durante il pontificato di Clemente VIII (1592-1605) venne completata la lanterna e si rivestì la cupola di lastre di piombo. Nel 1593 venne collocata sulla cuspide della lanterna la grande sfera di bronzo dorato sormontata dalla croce, opera di Sebastiano Torrigiani.
Di forma ogivale, diversa da come era stata progettata da Michelangelo, ha una struttura a doppi calotta che si eleva su un basamento diviso in 3 parti. Da questo partono gli otto contrafforti del tamburo, costituiti da doppie colonne inquadranti delle finestre. I contrafforti sostengono una trabeazione, su cui sovrasta un attico decorato con pannelli con decorazioni vegetali.
La cupola ha degli abbaini che permettono alla luce di entrare all'interno. La laterna è invece formata da tre diverse decorazioni: la parte inferiore ha colonne binate, la mediana delle volute e la parte superiore dei candelabri.
Completa la cupola una sfera di bronzo sormontata da una croce.
3. BASILICA DI SAN MARCO A VENEZIA
Chiunque vada a visitare Venezia rimane estasiato da quella meraviglia che è la Basilica di San Marco. L'edificio è una straordinaria combinazione di stili architettonici: mescola infatti forme bizantine a elementi architettonici romanici, gotici e rinascimentali.
La basilica, eretta su una pianta a croce greca è sormontata da 5 cupole a loro volta coronate da da cupolette a cipolla. Costruite con centine in rovere e rivestite da tavole in larice, sono ricoperte all'esterno in piombo.
Le cupole sono distribuite al centro e lungo gli assi della basilica e conservano al loro interno strepitosi mosaici dorati, che sono sicuramente uno degli aspetti più coinvolgenti della visita. Ogni cupola attira a sè lo spazio, per cui si ha nell'insieme un effetto di decentramento. I mosaici risalgono per lo più al XII secolo e vanno letti secondo l'orientamento della basilica: da est (presbiterio) a ovest (porta principale). Il nucleo centrale narra la storia della salvezza cristiana e ha i suoi punti focali nelle tre cupole della navata centrale, tra cui quella dell'Ascensione, al centro della basilica, con i suoi materiali e colori preziosi è considerata il capolavoro dei mosaici di San Marco.
4. SANTA MARIA DEL FIORE A FIRENZE
La cupola del Duomo di Firenze vale da sola il viaggio nella città toscana. Rappresenta infatti la più grande cupola in muratura mai costruita. Venne edificata in soli 14 anni su progetto di Filippo Brunelleschi, che vinse nel 1418 il concorso indetto per decidere come coprire il tetto della cattedrale di Santa Maria del Fiore: un cratere enorme del diametro di 54,8 metri.
La cupola ha una struttura a doppia calotta (una cupola dentro l'altra) connessa da 24 speroni che irrobustiscono quella interna e scompongono in tre parti le facce di quella esterna. All'interno delle due calotte c'è una scala che arriva fino in cima. La cupola, che per questioni statiche è ogivale, è costruita in pietra nella parte inferiore. Poi, quando la curvatura non lo consente più, sono stati utilizzati dei mattoni posti a spina di pesce. La sua superficie esterna è ricoperta di tegole rosse e divisa in otto da creste di marmo bianco, in corrispondenzadei costoloni angolari. Una lanterna conclude magistralmente la struttura.
5. IL CAMPIDOGLIO (CAPITOL) A WASHINGTON
Andare a Washington e non vedere il campidoglio è come andare a Parigi e non visitare la Tour Eiffel. E' situato sulla collina di Capitol Hill ed è la sede del Senato e della Camera dei Rappresentanti. Fu realizzato in stile neoclassico per iniziativa di George Washington e vi lavorarono diversi architetti succedutesi nel tempo. L'idea iniziale approvata fu quella presentata da William Thornton. Dopo sette anni e numerose modifiche ai disegni originali di Thornton, la prima fase fu completata nel 1800. Nel 1814 edificio venne dato alle fiamme dalle truppe inglesi e parzialmente distrutto, ma fu ricostruito e la prima cupola centrale, realizzata in legno, fu aggiunta nel 1826. Fu notevolmente ingrandito fino al 1850 e la cupola in legno venne sostituita da una in ghisa, altra tre volte quella originale, con un diametro di 30 metri e del peso di quattromila chili.
Anche la quella del Campidoglio è una doppia cupola. Alla sommità di quella interna si apre un grande oculo attraverso il quale si può ammirare l'Apoteosi di George Washington, dipinta su un enorme supporto sospeso fra le due cupole tramite costoloni, che hanno anche la funzione di sostenere la parte esterna della struttura su cui svetta una statua della libertà realizzata in bronzo.