Con i suoi 309,67 metri d'altezza, i 95 piani (72 accessibili al pubblico) e gli 11.000 pannelli di vetro che lo ricoprono, lo Shard è diventato, dal 2012, anno della sua inaugurazione, il nuovo simbolo di Londra.
E come potrebbe non esserlo?
L'edificio, opera del famoso architetto italiano Renzo Piano, è infatti la più alta costruzione di Londra, la seconda del Regno Unito (la prima è la torre di trasmissione di Emley Moor, alta 330,40 metri) e il settimo grattacielo più alto d'Europa.
Perciò, durante il vostro soggiorno a Londra non negatevi un giro in questa zona per ammirarlo!
Se avete tempo e volete visitare Londra dall'alto, allora salite fino alla terrazza che si trova al settantaduesimo piano. La vista a 360 gradi sarà impagabile e avrete letteralmente la città ai vostri piedi.
Se siete in possesso del London Pass l'ingresso è gratuito.
1. Dove si trova lo Shard
Il grattacielo è situato proprio nel centro della capitale, nell'area di Southwark, all'indirizzo 32 London Bridge Street - London SE1 9SG.
Sorge al posto delle Southwark Towers, realizzate negli Anni ’70 e demolite smantellandone un piano al giorno, senza danneggiare le strutture circostanti.
Infatti, non si è potuto ricorrere all'implosione controllata, per via della grande concentrazione di edifici attorno, nonché della metropolitana e della vicina stazione. Del progetto di riqualificazione ha fatto parte anche parte dell'atrio della London Bridge Station.
Potete raggiungere facilmente lo Shard con la metro (linea Northern o linea Jubilee) , scendendo alle stazioni London Bridge (3 minuti a piedi) oppure Monument (12 minuti a piedi). Nel caso arrivaste in treno, la stazione a cui dovete scendere è London Bridge.
Da lì seguite le indicazioni per The Shard o Joiner Street.
2. Com'è fatto
Lo Shard è un insolito mix di cemento e acciaio, una stratificazione a più divelli di un edificio caratterizzato da un basamento in cemento, acciaio strutturale dal suolo al livello 40, cemento dai livelli 41 al 69 e ancora acciaio da lì fino alla cima al livello 95.
A dare stabilità all'intera struttura è un massiccio nucleo di cemento posto al centro del grattacielo. La sua insolita forma a piramide molto slanciata lo rende subito riconoscibile nello skyline di Londra.
Costruirlo non è stato semplice. Si è dovuto infatti tener conto della presenza ben due linee di metropolitana nel sottosuolo, della vicina London Bridge Station e della presenza del Tamigi . Per controllare quest'ultimo fattore è stato realizzato un muro di contenimento a sud del fiume.
La tecnica più innovativa utilizzata per la costruzione dell'edificio è stato il sistema top-down. Esso ha consistito nel realizzare il nucleo centrale prima della platea di fondazione, che ha poggiato solo si 22 dei 120 pali trivellati presenti (che scendono per una profondità di 54 metri). La sua realizzazione è stata poi completata attraverso un sistema di casseformi mobili in acciaio innalzato da martinetti idraulici.
Le facciate
Sono caratterizzate dalla presenza di uno specifico vetro chiaro (prodotto dalla Pilkington) che contiene poco ossido di ferro e consente una grande efficacia contro il riscaldamento solare.
Il vetro bianchissimo dona al grattacielo una grande leggerezza e lo rende sensibile al cielo che cambia in continuazione ad esso e di conseguenza i suoi colori.
La struttura delle facciate è stata pensata come una seconda pelle: una serie di doppi vetri con all'interno un'intercapedine entro cui scorre un sistema elettrico di lamelle frangisole. Queste permettono di avere determinati livelli di luminosità.
Inoltre sugli spigoli esterni degli specchi ci sono dei binari cilindrici che consentono la movimentazione dei carrelli per poter effettuare la manutenzione e il lavaggio delle vetrate.
Un'altra cosa curiosa è che nelle facciate ci sono delle scanalature che lasciano che l'aria circoli, sia per aiutare la vegetazione presente nell'edificio, sia per contrastare il carico del vento a cui l'edificio è sempre sottoposto.
La forma
La forma a piramide ha un funzione precisa, strettamente connessa a quello che è l'uso dell'edificio.
Al suo interno infatti ospita negozi, uffici, che residenze private, ristoranti, bar, un hotel e una clinica ospedaliera privata.
La piramide è geometricamente irregolare, specialmente in prossimità della cima, che la fa assomigliare ad una scheggia, the Shard appunto.
L'interno
Il grattacielo è in grado di ospitare circa 7.000 persone, ed è pensato come una città verticale.
- Al piano più basso sul lato sud si trova l'ingresso per i visitatori che porta al livello 0. Qui ci sono la biglietteria, i varchi con i metal-detector e gli ascensori automatici che portano al 33º piano, per poi andare avanti con altri ascensori che conducono al 68º e 74º piano, dove si trovano aree panoramiche. La superficie dei piani più bassi è più ampia, per poi dimnuire man mano che si sale.
- Dal 4° al 28° piano si trovano gli esercizi commerciali (come Tiffany) e gli uffici.
- Tra il 29° e il 31° piano, ci sono tanti ristoranti e bar e locali ricreativi. Questa è la parte centrale dell'edificio.
- Dal 32° al 52° si trova o Shangri-La, hotel che ha 175 camere.
- Tra il 53° e il 65° piano, ci sono invece 12 residenze private con affaccio panoramico su quattro lati e con diverse metrature. La superficie è gradualmente meno ampia
- Al 68° piano si trova il bar più alto dello Shard che ospita la terrazza panoramica parzialmente aperta e destinata all’accesso turistico. Qui c'è ancora un altro bar e uno spazio con erba artificiale da cui si ha una vista a 360° da 244 metri di altezza.
- Il 72° piano è l’ultimo accessibile al pubblico e ospita una terrazza in parte aperta da cui si può ammirare lo skyline londinese. Qui si trova anche un bar: con i suoi 244 metri di altezza, è il punto più alto della città per godersi un meraviglioso panorama.
- Tra il 72° e il 95° piano si trova la struttura metallica che costituisce la guglia e che, fino all’87º piano, ospita locali tecnici e di servizio non accessibili al pubblico
Attrazioni nelle vicinanze
Una volta visitato lo Shard, in base al tempo e alla voglia che avete, potete andare a vedere qualche altra attrazione di Londra che si trova nella zona.
Ce ne sono diverse e la più lontana dista circa 20 minuti a piedi.
Potete quindi scegliere se andare a godervi:
- il Tower Bridge (gratis con il London Pass) e accedere alla galleria sopraelevata (sarà una bellissima esperienza!). Ci arriverete con una passeggiata di circa 15 minuti.
- il Millennium Bridge, per cui ci vogliono 20 minuti di cammino
- il London Bridge, che collega la City of London a Southwark. Si raggiunge in 8 minuti.
- l'HMS Belfast, storico incrociatore che partecipò allo sbarco in Normandia. E' diventato un museo galleggiante sul Tamigi. Scoprirete come era la vita a bordo nella Seconda Guerra Mondiale. Dista solo 10 minuti di cammino.
- Il Golden Hinde, la ricostruzione di una nave di epoca Tudor passata alla storia per aver circumnavigato il pianeta tra il 1577 e il 1580 capitanata da Sir Francis Drake. Basta una passeggiata di 8 minuti.
- Borough Market, Forse uno dei mercati più belli di Londra, ricco di prodotti speciali e raffinati, distante solo 5 minuti.
- Southwark Cathedral (gratis con il London Pass), la più antica chiesa gotica di Londra. Anch'essa è raggiungibile con una breve passeggiata di 6 minuti.