La Royal Academy of Arts
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La Royal Academy of Arts (RAA)è un istituto d'arte con sede nella Burlington House a Piccadilly Street. L’Accademia è unica nel suo genere essendo un'istituzione indipendente e privata, guidata da eminenti artisti e architetti il cui scopo è quello di promuovere la creazione, il godimento e l'apprezzamento delle arti visive attraverso mostre, l'educazione e il dibattito.
La Royal Academy of Arts è stata fondata con un atto personale di Re Giorgio III il 10 dicembre 1768, con l’intento di promuovere le arti del disegno in Gran Bretagna attraverso l’insegnamento e le mostre. Gli scopi alla base della fondazione dell'Accademia erano due: elevare lo status professionale degli artisti istituendo un sistema di formazione guidato da esperti nelle arti, e possedere un luogo per organizzare l'esposizione di opere d'arte contemporanea che avevano raggiunto un adeguato livello di eccellenza.
Nel XVIII secolo la Gran Bretagna si stava concentrando sulle forme d'arte continentali e tradizionali, offrendo agli artisti contemporanei britannici scarse opportunità di vendere le loro opere. Dal 1746, grazie agli sforzi di William Hogarth, il Foundling Hospital ha fornito una sede per dare agli artisti contemporanei la possibilità di mostrare il loro lavoro in Gran Bretagna. Il successo di questa impresa ha portato alla formazione della Society of Artists e della the Free Society of Artists.
La Royal Academy è stata inizialmente ospitata in spazi ristretti a Pall Mall, anche se nel 1771 le è stata concessa una sede temporanea per la sua Biblioteca e per la scuola nella Old Somerset House,allora un palazzo reale. Nel 1780 è stato collocata in degli appartamenti appositamente costruiti di fronte alla New Somerset House, che era stata progettata da Sir William Chambers, primo tesoriere dell'Academy. L'Accademia si trasferì nel 1837 a Trafalgar Square, dove ha occupato l'ala est della National Gallery (disegnata da un altro accademico, William Wilkins). Questa sede si dimostrò ben presto troppo piccola e nel 1868, 100 anni dopo la fondazione dell'Accademia, fu trasferita nella Burlington House di Piccadilly, dove è ancora oggi.
La prima mostra di arte contemporanea dell’Accademia, aperta a tutti gli artisti, si è tenuta il 25 aprile del 1769 e durò fino al 27 maggio 1769. Furono esposte 136 opere d'arte e questa mostra, oggi conosciuta come la Royal Academy Summer Exhibition, è stata effettuata ogni anno senza interruzioni fino ai giorni nostri. Nel 1870 la Royal Academy ha ampliato il suo programma espositivo per includere una mostra temporanea degli Antichi Maestri in seguito alla cessazione di una mostra simile. La gamma e la frequenza di queste mostre è cresciuta enormemente da allora facendo della Royal Academy uno dei principali istituti di mostra d'arte a livello internazionale.
L’Accademia non riceve nessun sostegno finanziario da parte dello Stato o della corona. Le sue entrate dipendono da mostre, fondi fiduciari e di dotazione, dalle sue attività commerciali e dalle sottoscrizioni dei suoi Friends e dei Corporate Members. Gran parte del costo delle sue attività è sostenuta dalla sponsorizzazione di imprese commerciali e industriali.
La RAA ha una importante collezione di libri, archivi e opere d'arte accessibili per la ricerca e la visualizzazione. Gran parte di questo materiale è stato digitalizzato e può essere esaminato nel il sito web della collezione.
Per arricchire la collezione ad ogni membro eletto è richiesto di donare un'opera d'arte (nota come il lavoro di diploma) tipica della loro produzione artistica. Queste opere comprendono le sculture di John Flaxman, Hamo Thornycroft e Phillip King e i dipinti di JMW Turner, John Constable, Lawrence Alma-Tadema e David Hockney.
La biblioteca della RAA è la più antica biblioteca di arte in Gran Bretagna. Per oltre 200 anni è stata un punto di riferimento degli studenti e degli insegnanti nelle Academy School e ha fornito un importante fonte per la storia dell'arte e dell'architettura britannica. La biblioteca contiene circa 65.000 libri, tra cui una collezione di libri storici di circa 12.000 volumi, acquistati prima del 1920, che riflettono la prima filosofia di insegnamento della School Academy.
Insomma i motivi per visitare la Royal Academy of Arts non mancano davvero e vi consiglio di prenotare i biglietti per le mostre con un po’ di anticipo in quanto spesso la fila per comprare i biglietti è davvero lunga e potreste aspettare fuori perfino per 2 ore!