Situata nella City of Westminster, Piccadilly Circus, la famosissima piazza di Londra, simbolo stesso della città insieme al Big Ben, al Tower Bridge e al London Eye, è da secoli punto di ritrovo sia per i Londoners che per i turisti, sebbene sia caratterizzato da un traffico veramente intenso.
La piazza, costruita da John Nash nel 1819 per connettere Regent’s Street a Piccadilly è conosciutissimo soprattutto per i suoi display luminosi che la illuminavano sin dagli inizi del Novecento.
Nel 2017 i vecchi schermi sono stati sostituiti da un unico, monumentale display a led a risoluzione Ultra HD da 780 metri quadrati.
Ma qual'è l'origine del nome di Piccadilly Circus, il cuore di Londra?
Circus
Gli abitanti di Londra chiamano Circus qualsiasi rotonda o incrocio circolare che mette in comunicazione più vie e Piccadilly Circus altro non era che proprio questo, un incrocio volto a collegare l'affollata via di traffico di Piccadilly Street con Regent Street.
La sua forma circolare però venne meno, acquistandone una più triangolare, quando fu costruita Shaftesbury Avenue, nel 1886.
Piccadilly
Nell'Inghilterra del 1500-1600 erano in uso dei colletti rigidi chiamati “Piccadils”. Un sarto inglese, Robert Baker, divenne molto noto proprio grazie alla creazione di questi colletti. Egli acquistò un terreno e in seguito realizzò la sua sede in quella che venne chiamata fino al 1743 Portugal Street (in onore della moglie di Carlo I d'Inghilterra). La sede prese il nome di Piccadilly Hall, pertanto la strada, dal 1626 in poi venne identificata da molti con il nome di Piccadilly, che divenne nome ufficiale e definitivo a partire dal 1743.
Per decongestionare la zona dal traffico intenso venne realizzata la piazza che quindi prese il nome di Piccadilly Circus.
Se volete scoprire altre informazioni su Piccadilly Circus consultate la pagina Piccadilly Circus, il cuore di Londra. Se volete invece trovare una sistemazione vicino a questa zona andate alla pagina Gli Hotel Vicino a Piccadilly